La Commissione di studio per la predisposizione e l’analisi di norme tecniche relative alle costruzioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche presieduta dal prof. Franco Maceri ha pubblicato in fase di pubblica inchiesta il documento tecnico DT 208/2011 “Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo di Strutture di Alluminio”. Il periodo d’inchiesta è dal 01/01/2012 al 30/04/2012. Durante questo periodo gli interessati potranno sottoporre i propri contributi e osservazioni via mail a: commenti-normeDT208@cnr.it. Nella presentazione firmata dal Presidente della Commissione prof. ing. Franco Maceri,si fa notare come l’impiego dell’alluminio in lega quale materiale da costruzione ha portato, in specie nella seconda metà del novecento, a realizzazioni strutturali civili connotate da notevoli impatto ed eleganza, in specie, ma non solo, nei casi in cui alcune proprietà specifiche di questo materiale, quale resistenza alla corrosione o lavorabilità, fossero essenziali ai fini realizzativi. In Italia sono stati sviluppati studi significativi e concretate realizzazioni importanti, tra le quali le cupole che detengono attualmente il record del mondo di luce. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha ritenuto che un passo importante al fine dell’ulteriore crescita del settore richiedesse la messa a punto di uno strumento che fosse di ausilio per la comunità tecnico-scientifica nazionale, predisponendo il presente Documento sulla progettazione, l’esecuzione ed il controllo di strutture di alluminio. Auspicio della Commissione di studio del CNR per la predisposizione e l’analisi di norme tecniche relative alle costruzioni e del Gruppo di Lavoro sulle strutture in alluminio, che ha curato la stesura del DT 208/2011, è che la comunità italiana voglia offrire, nella fase d’inchiesta pubblica, contributi di discussione importanti al fine di perfezionare ulteriormente il testo proposto. Si metterà così a disposizione degli ingegneri italiani e dell’industria un documento realmente efficace ed operativo, rispondente alle attuali necessità progettuali e costruttive, capace di favorire e aiutare la crescita delle conoscenze e lo sviluppo di nuove e significative realizzazioni strutturali in alluminio. Gli impieghi strutturali dell’alluminio riguardano una ampia serie di applicazioni tra cui serre, coperture opache e trasparenti, verande, gazebi, strutture di supporto di impianti fotovoltaici, passerelle, parapetti, scale, stand di esposizione, pensiline, strutture spaziali… In Italia si dibatte ancora se le facciate continue debbano essere considerate strutture o no. Certamente in tutto il mondo le facciate sono sottoposte a calcoli strutturali al di là del fatto che vengano considerate strutture. In ogni caso secondo gli Eurocodici è considerato struttura ogni elemento destinato a portare carichi. E le facciate continue in alluminio sono tali. Le linee guida CNR-DT 208/2011 rappresentano un utilissimo documento per la progettazione, la realizzazione e il controllo anche alla luce del fatto che l’Eurocodice 9 sull’alluminio è ancora in lingua inglese. Poco meno di un anno fa il Consigilio Superiore dei Lavori Pubblici aveva dato il via libera alle strutture in alluminio contro il disposto del punto 4.6 delle NTC 2008 definendo non applicabile tale punto ai prodotti di alluminio normati dall’Eurocodice 9 e dalla norma armonizzata EN 15088:2005 in quanto non si possono considerare non tradizionali o non trattati dalle norme tecniche stesse. Semplificando al massimo, in Italia possono essere progettare e costruire strutture in alluminio realizzate con profilati in alluminio portanti marcatura CE secondo la norma ad hoc. A tale proposito si ricorda che dal 1° luglio scatta l’obbligo dell’applicazione della norma europea armonizzata EN 1090-1:2009/AC:2010 “Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio -parte 1: requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali”. Fonte: Guidafinestra
Comunicato stampa
Scarica