Sabato 15 giugno l’Auditorium di AssimpredilAnce a Milano, ha ospitato le Assemblee Generali congiunte di Uncsaal (l’associazione che rappresenta la filiera industriale dell’involucro edilizio) e di Acai (l’associazione rappresentativa della filiera industriale delle costruzioni metalliche). Gli oltre 170 imprenditori presenti hanno votato all’unanimità la delega ai Presidenti Corrado Bertelli e Donatella Chiarotto per procedere entro la fine del 2013 alla fusione delle due storiche associazioni in UNICMI, l’Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche, dell’Involucro e dei serramenti. Il Progetto UNICMI è nato grazie all’intuizione delle 450 imprese italiane leader nella progettazione, realizzazione e messa in opera di: serramenti metallici, facciate continue, strutture, carpenterie e costruzioni metalliche, attrezzature da cantiere, scaffalature e road equipment, sistemi e accessori per serramenti e facciate, componenti per l’isolamento e la tenuta, macchine per serramenti, attorno alle quali operano più di 17.000 aziende, con un fatturato di 6 miliardi di euro, per un totale di oltre 30.000 addetti. La Presidente Acai Chiarotto, ha evidenziato nel suo intervento come “lo squilibrio di forze in gioco tra imprese e Stato sia vistoso ed imponga perciò la ricerca della maggiore massa critica possibile tra coloro che in modo solidale avanzano le stesse istanze”. Il Presidente Uncsaal Bertelli, nella sua relazione istituzionale, ha sottolineato come UNICMI nasca per “dare vita ad un confronto serrato fra intelligenze e conoscenze che recepisca le nuove domande che le nostre industrie si pongono e inizi a tracciare le risposte nuove. Risposte che non abbiamo ancora. Risposte utili e necessarie per affrontare il mercato di domani che non ha nulla in comune con quello in cui abbiamo operato fin ad ora”. I due Presidenti hanno messo in risalto come UNICMI, oltre a offrire servizi utili e rappresentanza politica e normativa efficiente a tutti i settori industriali che la comporranno, si candiderà ad essere uno strumento autorevole di elaborazione, integrazione e proposizione del know-how e delle esigenze delle industrie associate e dei loro prodotti, da trasmettere in modo omogeneo, chiaro, aggiornato e utile a tutti i Committenti-Decisori. L’importanza di una rappresentatività più incisiva e di una maggiore integrazione fra tutte le componenti dell’universo delle costruzioni è stato anche sottolineato da Claudio De Albertis, presidente di AssimpredilAnce, che manifestando il proprio plauso alla fusione fra Uncsaal e Acai, ha evidenziato come l’unità di tutto il fronte delle costruzioni abbia già prodotto risultati concreti con la grande mobilitazione della Giornata della Collera. In questo quadro ha preannunciato per l’8 luglio la “Giornata delle Vessazioni”, evento nel quale l’intero mondo dell’edilizia denuncerà leggi, regolamenti e norme che rendono impossibile la vita di chi opera nelle costruzioni, proponendo soluzioni concrete per la semplificazione delle procedure a costo zero per lo Stato. L’Assemblea congiunta di Acai e Uncsaal ha infine presentato l’analisi di Lorenzo Bellicini del Cresme sugli scenari futuri e sulle scelte strategiche che determineranno il futuro del comparto delle costruzioni in Italia e lo studio di Carmine Garzia, coordinatore Ufficio Studi Economici UNCSAAL, su dieci anni di mercato dell’involucro edilizio italiano e sui modelli di business necessari per affrontare la durissima crisi del settore. Fonte: Edilportale
Comunicato stampa
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