Lo dice uno studio Ance, l’associazione nazionale dei costruttori edili, su base di dati ISTAT (esattamente gli indici Istat dei prezzi delle abitazioni -IPAB): l’indice dei prezzi delle abitazioni evidenzia nel terzo trimestre 2012 un calo del 3,2% su base annua (-1,8% nei primi nove mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Questo risultato sottende un andamento differenziato tra l’indice dei prezzi delle abitazioni nuove e l’indice di quelle esistenti. L’indice dei prezzi delle nuove abitazioni, che incide per circa il 30% sull’indice totale, è aumentato dell’1,9% nel terzo trimestre 2012 su base annua, mentre si è registrato un calo del 5,4% per le abitazioni esistenti. I dati Istat esprimono, quindi, una tenuta sul mercato dei prezzi delle nuove abitazioni e un calo dei prezzi delle abitazioni esistenti. “L’incremento dei prezzi delle nuove abitazioni, – sottolinea Ance – caratterizzate da standard qualitativi più elevati, conferma le recenti evoluzioni del mercato immobiliare, sempre più orientato a premiare la qualità del costruito, con grande attenzione, da parte della domanda, per gli aspetti legati all’ efficienza energetica (abitazioni in classe A e B)”. Fonte: Guidafinestra
Comunicato stampa
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