Il Regolamento Prodotti da Costruzione (UE) n°305/2011 (CPR) che riguarda serramenti, chiusure e facciate continue, dal 1° luglio scorso ha abrogato la precedente Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106 (CPD) ed ha introdotto due importanti novità per le chiusure oscuranti (persiane, tapparelle e scuri): a) l’obbligo di dichiarare la prestazione della caratteristica essenziale “resistenza al vento” e la conseguente impossibilità di avvalersi dell’opzione N.P.D. (Prestazione Non Determinata); b) la possibilità di utilizzare la procedura di Cascading ITT, cioè la procedura di trasferimento a cascata dei risultati delle prove iniziali di tipo (ITT), ottenuti da Licenzianti (produttori di accessori come la Master), a Costruttori di Serramenti (Licenziatari) ai fini dell’apposizione della marcatura CE da parte di quest’ultimi. Il 18 Luglio 2013, inoltre, UNI ha recepito la nuova norma europea UNI EN 1932 che codifica il metodo di prova per accertare la prestazione di resistenza al vento delle chiusure oscuranti e i relativi criteri di classificazione dei risultati. La norma UNI EN 1932:2013 “Tende e chiusure oscuranti esterne – Resistenza al carico del vento – Metodo di prova e criteri di prestazione” aggiorna la precedente edizione della norma UNI N 1932:2002 “Tende e chiusure oscuranti esterne – Resistenza al carico del vento – Metodo di prova”. L’Ufficio Tecnico UNCSAAL ha aggiornato, ai sensi dell’edizione 2013 della UNI EN 1932, il documento tecnico UX47 “La marcatura CE delle chiusure oscuranti – ASPETTI TECNICI”. Fonte: UNCSAAL
Comunicato stampa
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