Master rafforza anno dopo anno la presenza del proprio brand nell’Europa dell’Est, grazie anche alla decennale collaborazione con gruppi di distribuzione commerciale su tutto il territorio polacco. Quest’anno l’azienda ha organizzato, in collaborazione con i propri partners, un tour dedicato ad un gruppo di 21 clienti che dall’8 all’11 Marzo scorso hanno avuto la possibilità di visitare l’azienda e tutti i suoi reparti. Condotti da Ryszard Czarnecki e Tomasz Mleczko referenti Master di zona, i produttori polacchi hanno fatto una full immersion di approfondimento tecnico sulle novità di prodotto 2012, con un focus principale sulla nuova cerniera per porte DINAMIKA ed al sistema per facciate continue EMPIRE. “Tutti gli incontri con operatori di paesi esteri rappresentano per noi un’importante occasione di confronto sulle specifiche esigenze produttive dei diversi mercati di riferimento”, ci ha riferito l’Ing. Lorenzo Lafronza, responsabile del settore Ricerca & Sviluppo di Master. “Il nostro orientamento è quello di rimanere costantemente all’ascolto dei mercati, per leggerne le esigenze e sviluppare in tempo le innovazioni di prodotto”. “Il nostro è un settore molto tecnico ed in continua evoluzione” sono le parole dell’Export Manager Albert Ryzhkou “moltiplicando poi questa complessità per le diverse aree geografiche del mondo in cui siamo presenti, le problematiche aumentano esponenzialmente. Per questo Master propone una costante formazione sia del personale interno che dei propri clienti attraverso questi meeting tecnici. La Polonia è una delle zone dove questa politica aziendale viene accompagnata da risultati importanti confermando la giusta, anche se difficile, rotta verso i principi di qualità ed efficienza.” Il weekend è proseguito nel segno dell’ospitalità rigorosamente “made in Puglia”, con momenti di scoperta territoriale come la visita alla Basilica di San Nicola di Bari, le passeggiate nei centri storici di Alberobello e Polignano, con degustazioni di prodotti tipici in masseria ed il meglio del pescato e dei piatti del Mare Adriatico. Tutto questo, come sempre, nell’ottica di un’integrazione con il territorio tesa a valorizzare i rapporti e le relazioni umane prima ancora degli aspetti strettamente legati al business.
Comunicato stampa
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